L’8 febbraio avrà inizio il Capodanno Cinese o, per essere più precisi, la Festa di Primavera che darà ufficialmente inizio all’anno della Scimmia. Questo perché ogni anno in Cina è legato a uno dei dodici animali dello zodiaco, che sarebbero in grado di influenzare la vita, dalle nascite alle scelte di business.

Ma perché il capodanno cinese non si festeggia il primo gennaio e soprattutto perché non ha una cadenza fissa?

Le differenze con il nostro capodanno e la mancanza di una cadenza fissa sono dovute all’utilizzo del calendario lunisolare, che combina elementi proveniente sia dei calendari solari sia dei calendari lunari. In questo modo il capodanno coincide con la prima luna nuova dopo il solstizio d’inverno e ha, quindi, una data variabile.

A seguito dell’incremento delle comunità cinesi all’estero, la Festa di Primavera, un tempo sentita solo in Cina, si sta rapidamente diffondendo in tutto il mondo. Tipicamente il capodanno rappresenta il momento in cui ritrovarsi in famiglia e fare ritorno nei luoghi d’origine. La crescita economica e la nascita della nuova classe media ha sviluppato, parallelamente, una nuova usanza. Se da un lato numerosissimi cinesi fanno ritorno nei loro luoghi d’origine, altrettanti decidono di concedersi un viaggio all’estero. L’aumento del potere d’acquisto genera quindi un flusso di turisti che, dalla Cina, muove verso altri Paesi, altri continenti, per concedersi una vacanza che sia sì di relax ma soprattutto di shopping.

Il capodanno cinese si sta quindi rapidamente affermando come un’incredibile opportunità di business. E questo i brand e i retailer mondiali lo hanno compreso molto bene; dai maggiori department store ai negozi duty free tutti i più grandi retail si stanno attrezzando. Lo scopo è proporre al consumatore cinese prodotti e servizi che siano in grado di appagarlo, perché studiati sulla base della cultura, delle abitudini di consumo e delle tradizioni che gli appartengono. Oltre ai festeggiamenti previsti nelle maggiori città del mondo  – celeberrimo il capodanno cinese che si festeggia per le vie di Londra- , sono i brand che si preparano alle celebrazioni con le iniziative più imponenti. I brand del lusso e i maggiori department store, Harrods ad esempio, ogni anno si preparano ad accogliere nel migliore dei modi la clientela cinese, mettendo in vendita le tradizionali Hongbao (bustine) rosse brandizzate, tradizionalmente utilizzate per portare regali durante i matrimoni o, appunto, le celebrazioni per il capodanno in quanto ritenute portatrici di buona sorte per l’anno che si sta aprendo.

Tante le attività di marketing create ad hoc per ingaggiare il più possibile la clientela cinese.

Swatch ha proposto ai suoi consumatori cinesi l’orologio modello Lucky Monkey, in cui è raffigurata una scimmia con in mano un pesca, il che fa immediatamente capire che non si tratta di una scimmia qualunque, ma del Re Scimmia del popolare romanzo fantasy Viaggio In Occidente. Vacheron Constantin, Chopard e Piaget, brand svizzeri di alta orologeria, proseguono l’iniziativa del 2015 proponendo un orologio customizzato con l’immagine di una scimmia sul quadrante.

Estée Lauder, brand attivo nel settore della cosmetica di lusso, ha proposto una cipria in edizione limitata, il cui involucro è impreziosito da cristalli Swarovski raffiguranti una scimmia. Sempre restando nel settore della cosmesi (molto popolare in Cina) Giorgio Armani Beauty ha proposto anch’esso una cipria il cui packaging è di colore rosso, colore portafortuna in Cina. 

Diane Von Furstenberg ha proposto un charm rosso raffigurante una scimmia adatto a ornare borse. Anche Apple, brand molto popolare e apprezzato in Cina, per venire incontro ai gusti dei consumatori cinesi e cogliere l’opportunità del capodanno, proporrà l’Apple Watch in edizione limitata. L’azienda non ha ancora dichiarato cosa li renderà unici, si pensa però a un abbinamento di colori in linea con le usanze del capodanno; e non è un mistero che Apple abbia introdotto nuove colorazioni dell’iPhone unicamente per soddisfare i gusti degli utenti cinesi.

È doveroso per i brand, che hanno intenzione di iniziare a esplorare l’ecosistema cinese, prestare attenzione e sviluppare servizi e prodotti che possano soddisfare le esigenze e i gusti del turista cinese, sia che si muova durante le festività del capodanno, sia durante il resto dell’anno. Perché essi rappresentano importanti opportunità di business.