ecommerce cina

E-commerce Cina, guida all’orientamento

17 Giu 2019


eCommerce Cina, come orientarsi

eCommerce Cina è sinonimo del mercato digitale con il più alto tasso di sviluppo. Il numero degli utenti che acquistano online è in continua crescita e nel 2018 ha inciso per il 29% sul valore totale della distribuzione del paese.

Lo sviluppo del commercio cinese on line è dovuto alla fiducia dei consumatori nei confronti di questo canale di vendita e al crescente numero di operatori attivi. Ma, soprattutto, agli investimenti stranieri, che hanno trovato in questo mercato terreno fertile per i loro prodotti.

Per i paesi europei come l’Italia, la Francia o la Germania, l’e-commerce rappresenta infatti un’ottima opportunità per far conoscere i propri prodotti e trovare nuove fonti di profitto.

Piattaforme e joint venture per vendere online ai cinesi

Made in Italy con e-commerce cinese è un connubio di grande successo per tutte le merceologie. Può, quindi, offrire alle piccole e medie imprese italiane nuove possibilità di allargamento del business.

E’ possibile incrementando volumi di vendita e redditività stringendo accordi con aziende locali. I canali di vendita web che un marchio italiano può utilizzare per raggiungere gli utenti cinesi sono due piattaforme di commercio elettronico o gli shop online cinesi già esistenti.

Le prime agevolano il rapporto tra produttore e consumatore, eliminando l’intermediazione, e sono gli strumenti più efficaci per raggiungere il mercato asiatico.

La legislazione cinese in materia di vendita on-online prevede numerosi vincoli e impone numerose autorizzazioni per poter operare. Per attivare sistemi di ecommerce cinesi occorre ottenere dal Ministero dell’informatica una licenza VATS “value-added telecoms services”.

In ogni caso, non è possibile detenere più del 50% delle quote della società. Per lavorare quindi sul mercato cinese è fondamentale stringere accordi di joint venture con le più importanti reti e-commerce cinesi.

Il vantaggio competitivo

Nelle vendite online cinesi i  tempi di consegna sono migliori rispetto al concorrente occidentale. Sui principali siti e-commerce cinesi la consegna gratuita entro uno o due giorni è la norma.

Anche per quanto riguarda l’assistenza al cliente il mercato cinese è più avanzato. I servizi di supporto sono attivi per tramite digitale e robot nell’interazione con i clienti in ogni passo del processo d’acquisto, già dalla prima esplorazione.

Il tempo d’attesa per un’informazione sul prodotto da parte dall’assistente digitale non supera, solitamente, i dieci secondi. Nel caso che ciò non avvenga, l’utente si rivolge immediatamente a un sito concorrente.

Piattaforme e-commerce cinesi più importanti

Le piattaforme cinesi di vendita on line sono diverse, molte delle quali hanno superato per giro di affari e numero di utenti i colossi occidentali Amazon e E-bay.

Ecco in breve le più importanti, alle quali chi intende sviluppare business oltre confine può rivolgersi.

Taobao.com (Consumer to Consumer “C2C”) conta un portafoglio prodotti di circa 800 milioni di unità e 200 milioni di utenti attivi quotidianamente.

Tmall.com (Business to Consumer “B2C”): è la piattaforma del colosso Alibaba. Opera con ben 18.000 marchi internazionali.

JD.COM, membro dei Global Fortune 500è il più grande rivenditore B2C in Cina. La sua infrastruttura tecnologica di supporto alla distribuzione è tra le pià avanzate al mondo.

Yihaodian.com: è sinonimo di commercio cinese online B2C di generi alimentari provenienti da tutto il mondo.

I brand italiani possono dunque raggiungere l’obiettivo “eCommerce Cina”promuovendosi sui più importanti sistemi e-commerce cinesi. Per essere sicure del successo possono affidarsi ai servizi di Digital Retex, il soggetto europeo certificato all’apertura, alla configurazione e al consolidamento di un account WeChat.

 

White Paper - Come vendere in Cina: gli step da seguire per conquistare il mercato



newsletter

Lasciaci la tua email per essere sempre
aggiornato sulle ultime notizie di Retex.